Una bambina di 11 anni, nata a Sorriso, nel Mato Grosso, è considerata la prima e unica bambina ad oggi ad aver ottenuto in tribunale il diritto di cambiare il suo nome sui documenti, adattandolo alla sua identità di genere.
Senza che la sua identità fosse rivelata, il bambino, nato maschio, ha sempre avuto il sostegno dei suoi genitori nella sua lotta per far riconoscere la sua sessualità femminile.
In un'intervista alla BBC Brasil, la ragazza dice che “le piace davvero pensare che loro [i genitori] siano riusciti a spostare le montagne per fare questo [cambiare i nomi nei documenti]”.
La decisione che ha autorizzato il cambiamento è stata emessa nel 2016 dal giudice Anderson Candiotto, del Terzo Tribunale del Distretto di Sorriso.
La bambina iniziò a realizzare la sua transessualità all'età di cinque anni, quando iniziò a considerarsi femminile, adottando persino un nome femminile.
Nella città dove vive la famiglia, nel Mato Grosso, poche persone sanno che il bambino è transgender. Per molti si tratta di una bambina nata con lo stesso sesso con cui si identifica, perché dall'età di quattro anni scende in strada vestita da bambina.
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