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A+D: I re del mash-up di San Francisco

Se nel classico film "Curtindo a Vida Madoidado" i personaggi si riferiscono ad Abe Fromen, il "Sausage King of Chicago", nella vita reale abbiamo il duo A+D, "The Mash-Up Kings of San Francisco".

A+D sono Adrian & Mysterious D. Adrian è un cantante rock diventato DJ, che adotta un look da travestito: un mix di Boy George e Marilyn Manson. Mysterious D è una ragazza festaiola diventata DJ. Insieme, hanno creato il progetto nel 2001.

L'idea è quella di esplorare l'universo infinito dei mash-up, mix che combinano due o più brani sulla stessa traccia. Generalmente, la voce di una traccia viene utilizzata sulla base strumentale dell'altra, ma possono verificarsi anche alternanze durante il mix.

Nel 2003, il duo ha creato Bootie, il primo party al mondo in cui si sentono solo mash-up. Nel corso delle innumerevoli edizioni, il pubblico ha potuto ascoltare le partnership più improbabili del pianeta: Michael Jackson con Deee-Lite, Michael con i Nirvana, Blondie con i Doors, Cher con gli ACDC, Lady Gaga con i Linkin Park...

Da allora, Bootie ha avuto edizioni a Los Angeles, New York, Parigi, Monaco, Boston, Berlino e Brisbane, in Australia, oltre alle PA dal vivo che il duo fa in tutto il mondo, anche in Brasile. Lo scorso maggio si sono esibiti al party Grind Sunday, al nightclub A Lôca di San Paolo e al club Fosfobox, a Rio de Janeiro.

Alcuni mash-up sono assolutamente geniali, come "Don't You Want My Bad Romance", che mescola Human League e Lady Gaga. Oppure l'accostamento di "Rapture", dei Blondie, con "Riders on the Storm", dei Doors. O anche Madonna che canta "Music" basata su "Just Can't Get Enough" dei Depeche Mode.

A giudicare dalla reazione del pubblico sulle piste da ballo di oggi, il mash-up è qui per restare ed è una forte tendenza nella musica pop del futuro. E quel futuro è già arrivato. Per saperne di più sul fantastico lavoro del duo, visita sito ufficiale.

Incontra Isaias Vasconcelos, rappresentante di Espírito Santo presso Mister Brasil Diversity

Testo di presentazione della 5a Mostra d'Arte Lesbica