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Adolescente gay si suicida dopo la persecuzione da parte della famiglia “religiosa” e la madre festeggia

Purtroppo, l’omofobia e l’intolleranza sembrano aver mietuto un’altra vittima. Dopo aver subito molte persecuzioni da parte della famiglia maggioritaria evangelica, Yago Oliveira si è ucciso il 14 marzo, a João Pessoa (PB), impiccandosi. Nel gennaio di quest'anno, il giovane aveva realizzato una commossa denuncia sulla sua pagina Facebook, raccontando gli abusi subiti da parte dei familiari a causa del suo orientamento sessuale. In diverse segnalazioni lasciate da Yago sui social, l'adolescente menziona diverse situazioni accadute nella sua famiglia, affermando sempre di non aver mai avuto sostegno da parte della sua famiglia. In uno di essi racconta anche di aver subito minacce da parte della madre via Whatsapp e che la sua vita era “diventata un inferno” da quando i suoi parenti avevano scoperto il suo orientamento sessuale. Ora, se siete rimasti scioccati da quanto letto finora, beh, il peggio deve ancora venire. Secondo il sito Mixturando, la madre del giovane, che si chiama Ivanilda, ha rilasciato la seguente dichiarazione riguardo al suicidio del figlio: “L'uomo lassù ha risposto alla mia richiesta, preferisco un figlio morto a uno vivo e peccatore, sarebbe un peccato. vergogna eterna e disonore incommensurabile”, dichiarò al veicolo. Di seguito, per intero, il commovente testo lasciato da Yago, nel gennaio di quest'anno, sul suo Facebook: So che i panni sporchi si lavano in casa, ma eccoci qui: *Mio nonno paterno sposò mia nonna quando lei aveva 12 anni vecchio vecchio e lui aveva 30 anni, ha urinato per la paura la prima notte che ha dormito con lui. *Mia nonna ha tradito mio nonno e si sono separati, mia nonna ha lasciato tutti i suoi figli per le case delle sorelle e non ne ha cresciuto nessuno, proprio come mio nonno che ha iniziato a trattare i suoi figli dal primo matrimonio come estranei senza nemmeno salutarlo quando passava da loro per la strada. *Il fratello di mio nonno aveva una figlia schizofrenica che, come disse una volta, “ha dato la fine”, nessuno ha mai saputo cosa le fosse successo. *Mio zio, che è pastore evangelico, ha avuto sei figli, con tre donne diverse, dei sei ne ha allevati solo due, ha pagato alla prima moglie 50 reais di pensione per allevare gli altri figli e pensava che questa cifra fosse assurda e continuavano a ritardare la pensione. *Questo stesso zio, che è pastore, è fuggito da Paraíba inseguito da un membro della chiesa, dopo che questi aveva scoperto che sua moglie aveva una relazione con lui. *Un altro zio ha abusato sessualmente di mia zia *Mia zia ha detto che dovevamo chiamare la cameriera “Maria” perché le cameriere non hanno diritto a un nome, come ha detto una volta. *Mia nonna ha regalato a mio cugino un falso diploma di scuola superiore, dopo che era stato bocciato in quinta elementare migliaia di volte e tutti erano d'accordo sul fatto che mio cugino fosse spacciato. *Un'altra mia zia ha seppellito viva una cucciolata di otto cuccioli che il suo cane ha dato alla luce perché i cuccioli erano semplicemente nati femmine. *Per mio padre ogni persona di colore è marginale, ogni brutto lavoro è stato fatto da una persona di colore e tutte queste cose razziste che già sappiamo.

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