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Dopo un litigio con il creatore di “Glee”, il batterista dei Kings Of Leon viene accusato di omofobia

Ryan Murphy, creatore della serie "Glee", è stato coinvolto in una disputa pubblica con il batterista della band Kings Of Leon, Nathan Followill, accusato da Murphy di essere omofobo.

Tutto è iniziato alla fine dello scorso anno quando Murphy ha rivelato di essere interessato ad adattare alcune canzoni della band per la serie. In un'intervista al quotidiano "New Music Express" (NME), i musicisti si sono detti sprezzanti nei confronti della serie. Giovedì scorso (20), però, hanno fatto un mea culpa sostenendo di non conoscere "Glee", motivo per cui non hanno autorizzato l'utilizzo delle canzoni.

La lotta si è estesa su Twitter quando Ryan Murphy ha definito i musicisti dei Kings Of Leon "idioti egoisti". Nathan Followill rispose a Murphy: "Caro Ryan Murphy, vai da un terapista, fatti una manicure, compra un nuovo reggiseno. Stai zitto e concentrati sulla tua istruzione primaria, come si suol dire." Murphy ha poi risposto: "Sembra che Nathan possa ridurre un gruppo di persone a questo meschino cliché, in un'epoca in cui giovani e gay si uccidono a vicenda continuamente per un odio come questo".

Il musicista si è scusato e ha detto che non è omofobo. "Mi dispiace che tu abbia interpretato il mio commento come omofobia. Non sono quel tipo di persona. Mi scuso sinceramente", ha scritto Followill.

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