Questo fine settimana è entrata in vigore in Argentina una nuova legge militare. Tra le misure, che esistono solo nei paesi europei, c’è la depenalizzazione dell’omosessualità nelle Forze Armate.
La nuova legge (26.394) sostituisce il vecchio Codice di giustizia militare in vigore dal 1951 e puniva gli atti omosessuali all'interno dell'esercito. Inoltre, il Codice trasferisce il giudizio sui crimini militari alla giustizia comune, ponendo fine alla pena di morte.
In un'intervista alla BBC Brasil, il colonnello Manuel Lozano ha dichiarato che i cambiamenti rappresentano un'evoluzione. "L'Argentina è passata dall'essere forse il paese più arretrato su questo tema all'essere all'avanguardia, dove i diritti dei cittadini militari sono gli stessi dei cittadini civili", ha affermato.
In Brasile, l'articolo 235 del Codice penale militare (1969) punisce con 6 mesi di reclusione il soldato che "commette o permette a un soldato di commettere con lui un atto libidinoso, omosessuale o no, in un luogo soggetto all'amministrazione militare". .
