L'Assemblea Legislativa di San Paolo (Alesp) ha approvato martedì scorso (15) il disegno di legge 455/2010, che proibisce la discriminazione basata sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere negli ascensori di luoghi pubblici o privati. La legge è stata scritta dai deputati statali Bruno Covas e Ricardo Montoro, entrambi del PSDB.
Il disegno di legge approvato modifica la legge statale 10.313/99. Un altro fatto interessante nel testo approvato è che si propone che gli ascensori dello stato di San Paolo, siano essi commerciali o residenziali, contengano il seguente messaggio: "È vietata qualsiasi forma di discriminazione dovuta a razza, sesso, colore, origine, orientamento sessuale. , identità di genere, status sociale, età, entità o presenza di disabilità o malattie non contagiose attraverso il contatto sociale quando si accede agli ascensori di questo edificio".
Ora la legge passa alla sanzione o al veto del governatore Geraldo Alckmin (PSDB). Nonostante la sua portata statale, la legge è nata su suggerimento di Franco Reinaudo, del Coordinamento per gli Affari sulla Diversità Sessuale del Comune di San Paolo (Cads), dell'avvocato Gustavo Menezes e di Marcos Fernandes, coordinatore del gruppo Diversità Tucana.
