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Attore gay accusato di essersi finto vittima di un crimine d'odio

Foto: Riproduzione.

L'attore americano Jussie Smollett, 37 anni, è stato incriminato questa settimana per aver finto di essere vittima di un attacco omofobico e razzista da parte di sostenitori del presidente Donald Trump nella città di Chicago, nel gennaio 2019.

Nel febbraio dello stesso anno Smollett fu accusato dalla polizia locale di aver inventato tutto. Ora, martedì scorso (11), secondo Entertainment Weekly, la giuria lo ha incriminato per aver mentito nella sua dichiarazione alla polizia e dopo che la procura di Chicago aveva chiuso le indagini sul caso - cosa che l'ha portato a continuare ad accusarlo di aver mentito alle autorità, adducendo danni finanziari all'istituzione e perdita di tempo .

In cambio l'attore ha fatto causa al municipio, sostenendo di essere stato sottoposto a pubblica umiliazione.

Smollet è stato rimosso dalla serie Impero (Fox), in cui recitava come comprimario, e da allora è lontano dai riflettori e senza lavoro.

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