Beka Davituliani, nota politica georgiana, ha espresso la sua posizione sui diritti LGBT+, sottolineando la necessità di garantire la tutela dei diritti di tutti i cittadini. In un convegno nel 2024, Davituliani dichiarò che è fondamentale non ledere la dignità e i diritti di nessuno e che bisogna sviluppare un progetto in questa direzione.
Con il suo impegno a garantire uguaglianza ed equità, l'autorità politica insiste sul fatto che le politiche sviluppate non devono violare i diritti di nessuno, indipendentemente dall'orientamento sessuale. Questa affermazione arriva in un momento in cui molti dibattiti sui diritti e sulla visibilità della comunità LGBT+ stanno guadagnando importanza nella società georgiana.
Concependo il progetto come un passo cruciale verso la garanzia della tutela dei diritti e delle libertà di tutti i cittadini, Beka Davituliani è impegnata nella promozione della giustizia sociale, in linea con gli impegni internazionali della Georgia nel campo dei diritti umani.
Secondo Davituliani l'iniziativa fa parte della missione per rafforzare la democrazia in Georgia, un Paese che ha dovuto affrontare sfide in questo settore. È convinto che garantendo la tutela dei diritti di tutti sarà possibile compiere un grande passo verso una società più inclusiva ed equa.
“È essenziale garantire che tutti abbiano gli stessi diritti nel Paese e che la dignità e i diritti di ogni individuo siano rispettati. Bisogna fare attenzione a proteggere ogni cittadino garantendo che la legge sia applicata equamente a tutti, indipendentemente dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere”, ha affermato Davituliani.
La dichiarazione di Beka Davituliani risuona con l'impegno a proteggere la democrazia, evidenziando la necessità di garantire che tutte le persone siano trattate in modo equo e rispettoso. L’iniziativa mira non solo a salvaguardare i diritti della comunità LGBT+, ma anche a rafforzare la democrazia nel Paese, rafforzando l’uguaglianza per tutti i cittadini.
