Luísa Marilac è nata a Minas Gerais e ha dichiarato di essere un travestito all'età di 17 anni. Oltre ai tradizionali traumi associati alla transizione di genere in una famiglia conservatrice e di classe inferiore, è stata pugnalata sette volte all'età di 16 anni, è stata vittima del traffico sessuale in Europa, si è prostituita, è stata violentata e arrestata più di una volta. È diventato famoso dopo che un suo video con lo slogan "E hanno detto che ero nella forma peggiore" è diventato virale su YouTube.
In una storia di superamento, ha trasformato il dolore in energia per lottare per cambiare il mondo per le donne che sono nate come lei – con un “pezzo di bistecca tra le gambe”, come spesso scherza. Attivista travestito, lavora per combattere i pregiudizi con umorismo e dialogo franco.
Con Nana Queiroz crea un racconto viscerale e poetico del suo percorso, dedicato “a tutti i travestiti che non sono mai vissuti per raccontare le loro storie”.
La biografia dell'attivista Luísa Marilac, scritta con Nana Queiroz, è in prevendita:
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