Con l'obiettivo di porre fine al comportamento omofobico dei tifosi all'interno degli stadi durante le partite ufficiali, la Federazione Internazionale di Calcio (FIFA) ha stabilito una multa da addebitare ai paesi se il comportamento fosse stato notato durante le partite delle nazionali. Durante le qualificazioni ai Mondiali che si svolgeranno in Russia nel 2018, il Brasile si è classificato al sesto posto tra i paesi più multati. Il Cile guida con 10 punizioni. Tra i paesi che riceveranno più punizioni, 9 provengono dall'America Latina; solo la Grecia – all’ottavo posto – “non è d’accordo” con la tabella latina. L'informazione è stata diffusa dal quotidiano Folha de S.Paulo e mostra che, in totale, il Brasile è stato multato cinque volte, per un totale di 336 R$ di sanzioni. Nel complesso, la FIFA ha raccolto multe per 4,3 milioni di R $. La Confederazione brasiliana di calcio è stata punita per cori omofobici nelle partite valide contro Colombia, Bolivia, Paraguay, Ecuador e Cile. Oltre alla multa, il Cile è stato punito anche con la squalifica dal campo dello Stadio Nazionale di Santiago, nella capitale, per due partite.
