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Bruna Marquezine parla del pestaggio di un collega gay a causa della politica

Bruna Marquezine ha partecipato ad un evento di moda e ha parlato un po' delle elezioni brasiliane. Ha riferito di aver avuto molta paura perché una sua collega è stata picchiata dopo una discussione di politica.

Dai un'occhiata al suo rapporto per la rivista Quem:

“Non penso che dobbiamo indulgere nell’odio. Ho passato il pomeriggio a prepararmi per venire qui, tremando, perché qualcuno di noi è stato picchiato per strada, un omosessuale. Ha perso la memoria, dovrà essere operato alla mascella. È già tutto perduto, mi dispera davvero! Non vorrei litigare con le persone che amo, perché penso che iniziamo a vibrare per l'energia che quella persona porta con sé. Cerco di evitarlo [combattendo] il più possibile, ma è difficile. Va oltre l’opinione politica. Inizi a vedere valori diversi, la discussione si sposta in un altro posto. Cerco di non litigare con le persone. Perché è il mio punto di vista, quello in cui credo. Tutti hanno un’opinione, dobbiamo capire che non esiste un’unica verità”

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