L'adattamento del fumetto di Frank Miller (da “Sin City”) e Lynn Varley, “300”, esce oggi nei cinema brasiliani. C'è da aspettarsi molta violenza e brutalità in questo film, che ci racconta una battaglia sanguinosa e storica. “300” racconta la storia dei guerrieri spartani che, con appena trecento uomini e alcuni alleati guidati dal re Leonida, resistettero per tre giorni all'invasione di migliaia di persiani sotto il comando del tiranno re Serse, nel V secolo a.C. La persona che interpreta l'antagonista di questo complotto manicheo è Rodrigo Santoro, nel ruolo di Serse. Secondo la rivista “Hollywood Reporter” pubblicata, “il re Serse arriva pieno di gioielli, come un gigante depravato, trasportato dall'alto di una torre dai suoi schiavi. Il monarca tenta senza successo di sedurre Leonida in un passaggio omoerotico come era comune nel Vecchio Mondo. E le critiche dei tabloid non si sono fermate qui. Per la rivista americana “Variety” il film è “una storia rabbiosa, ampollosa e visivamente attraente sulla battaglia delle Termopili”. Secondo la pubblicazione la prestazione del brasiliano non è stata particolarmente entusiasmante. "Un Serse infuriato, stranamente con il corpo completamente rasato, pieno di buchi e tanti gioielli, sembra più uscito da un club di New York che da un campo di battaglia." “Con le sue urla metalliche quando chiama 'immortali' le sue guardie, diventa un gigantesco cretino, un rinoceronte aggressivo e di scarso effetto”, aggiunge “Variety”. 300 (300) Stati Uniti. 2007. Regia: Zack Snyder. Con: Rodrigo Santoro, Gerard Butler e Lena Headey. 117 minuti. 16 anni
