Radersi o tagliare i peli pubici aumenta il rischio di malattie sessualmente trasmissibili del 440%

Se hai l'abitudine di tagliare o rimuovere tutto intorno all'area genitale, fai attenzione! Uno studio pubblicato sulla rivista “Sexually Trans sent Infections” ha dimostrato che la rimozione completa dei peli pubici può aumentare fino al 440 il rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili, principalmente herpes, HPV, clamidia e sifilide. "La ceretta può causare microlesioni epidermiche, che aumentano il rischio di infezioni", afferma il dottor Benjamin Breyer, responsabile dello studio. Coloro che si limitano a tagliare l'area corrono un rischio maggiore dell'80% rispetto a coloro che non si radono. In altre parole, più frequente o intensa è la ceretta, maggiore è la possibilità di contrarre una malattia sessualmente trasmissibile. I ricercatori affermano che i medici dovrebbero raccomandare agli utenti della pratica di ridurre leggermente l’abitudine alla ceretta o di posticipare il sesso fino a quando la pelle non sarà completamente guarita. Lo studio, condotto dall'Università della California a San Francisco, ha intervistato 7.500 adulti di età compresa tra i 18 e i 65 anni negli Stati Uniti. L'indagine ha rilevato che il 13% di coloro che hanno affermato di avere l'abitudine di tagliare o radersi nella regione avevano già contratto almeno una malattia sessualmente trasmissibile.