La polizia di New York ha attaccato i manifestanti domenica scorsa (28), Giornata internazionale del Pride LGBT e 51esimo anniversario delle rivolte di Stonewall, in un atto favorevole ai diritti della popolazione lesbica, gay, bisessuale e transgender. Le informazioni provengono da Notizie di BuzzFeed.
Secondo il sito web, quando la manifestazione si è svolta nell'area di Washington Square Park, gli agenti di polizia hanno attaccato i manifestanti con manganelli, spray al peperoncino e buttando a terra le persone; alcuni sono stati arrestati e la polizia aveva i loro numeri di identificazione coperti sulle loro uniformi.
La polizia ha informato il BuzzFeed che la confusione è iniziata quando gli agenti hanno arrestato due artisti di graffiti. I manifestanti hanno poi gridato chiedendo il rilascio di entrambi. Gli scontri sono iniziati quando gli agenti di polizia, alla guida di motociclette, si sono fatti avanti tra la folla spingendo le persone.
La situazione mette nei guai il sindaco della città, il democratico Bill de Blasio: è stato criticato dai newyorkesi progressisti per non aver ritenuto l'agente di polizia responsabile delle violenze commesse durante le recenti proteste guidate dal movimento Black Lives Matter.
Stanno combattendo le persone pic.twitter.com/pokc6OqSTO
— Eliel Cruz (@elielcruz) 28 Giugno 2020
La polizia ha appena iniziato una rivolta a Washington Square Park pic.twitter.com/Zb7VyQvPI9
—Mike Perles (@mike__perles) 28 Giugno 2020