L'editore Metanoia ha lanciato il 1° marzo a Rio de Janeiro il 1° Concorso di racconti e poesie omoaffettive. L'idea è quella di considerare la popolazione LGBT nell'ambito della letteratura e usarla per "responsabilizzare" il gruppo nella società.
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Il concorso è patrocinato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Rio de Janeiro, attraverso il Programma di Promozione della Cultura Carioca.
Le opere iscritte devono parlare delle persone LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Travestiti o Transessuali), delle loro gioie, dolori, affetti, sogni, vita quotidiana di persone disumanizzate dalle azioni della società.
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"Comprendiamo che la letteratura diventa uno specchio per chi la legge e, con ciò, può aiutare a decostruire ideologie, stereotipi e preconcetti normalizzanti che portano all'esclusione sociale degli esseri umani, privandoli della loro dignità e cittadinanza", si legge nel testo dell'evento.
Per partecipare e ottenere maggiori informazioni visitate il sito ufficiale dell'editore cliccando qui.
