Per gli amanti della musica elettronica non c'era motivo di lamentarsi: 5 brani suonati dallo psy al tribale sotto la guida dei migliori DJ del Brasile e del mondo.
Uno spettacolo in sé, il brano Freedom, rivolto al pubblico LGBT, ha dimostrato che la forza della scena gay brasiliana è indiscutibilmente potente.
Filipe Guerra, Lorena Simpson, Amanda, Junior Peron, Paulo Ciotti, Mauro Borges, Robson Mouse e Will Beats hanno fatto impazzire il pubblico fino alle 10 di domenica, quando la festa ha concluso 14 ore ininterrotte di buona musica e tanta energia positiva.
Nella traccia principale, Nicola Fasano ha mandato tutti in delirio con la sua house energica e vibrante seguita da Steve Forest e Jean Claude Ades tra gli artisti internazionali.
Non meno importante è la squadra nazionale di artisti che ha scosso anche il dancefloor dello Spirit, tra cui Ronaldinho, Adriano Pagani e Spyzer che hanno mixato musica elettronica con sax, chitarra e percussioni dal vivo.
Se c'erano ancora dubbi sul fatto che si tratti del festival di musica elettronica più grande del Paese, i dubbi finiscono qui. Parola di DJ.
