Il Sudafrica potrebbe essere il primo paese africano a formalizzare le unioni tra persone dello stesso sesso. La modifica della legge è stata approvata dal Governo questo giovedì, in attesa della ratifica del Parlamento. La riforma dovrebbe passare senza difficoltà in Parlamento entro la fine dell'anno, dato che il Governo ha la maggioranza. "Questa proposta tiene conto della sentenza della Corte costituzionale, che ha dichiarato incostituzionale la definizione della Legge comune sui matrimoni del 1961", ha affermato il portavoce del governo, Themba Maseko. Lo scorso dicembre, la Corte costituzionale del Sudafrica ha ritenuto incostituzionale la legge che vieta le unioni tra persone dello stesso sesso. All'epoca, la Corte stabilì che il governo avrebbe dovuto attuare le riforme necessarie entro il 1° dicembre. Con la riforma della legislazione, le coppie omosessuali avranno lo stesso status, benefici e responsabilità delle coppie eterosessuali. "La nuova legge riconosce anche le unioni legali tra adulti, dello stesso sesso o meno, sebbene non vi sia alcuna registrazione del matrimonio o della relazione civile", ha aggiunto il portavoce. polemica Anche se la riforma procede senza grandi difficoltà, la legge deve incontrare ostacoli amministrativi. Oltre all'adeguamento del sistema informativo di registrazione, già effettuato dal governo, la riforma affronterà la mentalità dei dipendenti del Ministero degli Interni. "Molte persone che lavorano al Ministero degli Interni hanno forti convinzioni religiose e possono creare difficoltà nella registrazione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso", ha detto l'attivista per i diritti dei gay Crystal Cambanis. Il portavoce del Governo ha riconosciuto che la legge susciterà un grande dibattito pubblico, ma ha affermato che “la decisione della Corte Costituzionale deve essere rispettata da tutti”.
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