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L'uomo nega di essere stato servito da un dipendente trans e incontra un manager e un agente di polizia gay

Un uomo era da Bob's in Largo do Machado, quartiere Catete, a Rio de Janeiro e ha causato molti problemi la scorsa settimana perché non voleva essere servito da un dipendente transgender.

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Secondo il quotidiano O Globo questo venerdì (29), il direttore – che è gay – si è schierato a favore del commesso e ha dichiarato: "L'omofobia è un crimine".

Nella confusione è stata chiamata la polizia e, con sorpresa di tutti, anche il poliziotto era omosessuale. Fu allora che l'uomo disse: "Ci sono solo froci in questa città?"

Il signore dal discorso pregiudizievole è stato portato al 10° DP di Botafogo, dove è stato accusato di oltraggio all'autorità e reato di pregiudizio.

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Vale la pena ricordare che il quotidiano O Globo ha definito la donna transessuale presente nello stabilimento come "una" transessuale, non rispettando il trattamento basato sull'identità di genere. E che il direttore del locale ha parlato di "omofobia", e ciò che ha sofferto il dipendente è stata "transfobia".

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