Il tribunale ha condannato a morte Isauro Aguirre per l'omicidio di Gabriel Fernández, 08 anni. Al delitto, che ha sconvolto la popolazione di Los Angeles, negli Stati Uniti, e ha avuto ripercussioni internazionali, ha partecipato la madre del bambino, Pearl Fernández, che è in attesa di processo.
Il movente del delitto sarebbe il "comportamento alterato" di Gabriel. Irritato dalla presunta omosessualità del bambino, il patrigno della vittima ha torturato e ucciso il figliastro. Secondo le informazioni del sito Gay Times, Gabriel è stato trovato imbavagliato con un calzino, denutrito e malato, senza alcuna possibilità di recuperare le sue condizioni di salute, culminate con la sua morte. Sul corpo del bambino sono stati riscontrati lividi e ustioni.
Nella testimonianza, il criminale ha affermato che il gesto è stato sconsiderato ed è avvenuto dopo un "attacco di rabbia esplosiva" e che non aveva alcuna intenzione di uccidere il ragazzo. Inoltre, la coppia ha sostenuto che il bambino era "autolesionista" e che, motivato dal suo essere "gay", voleva "suicidarsi".
In un rapporto, Jonathan Hatami, uno dei responsabili del caso, ha dichiarato che "nessun essere umano con un cuore e un'anima potrebbe fare questo a un bambino innocente".
Condannato alla pena di morte lo scorso novembre, Aguirre sarà giustiziato l'08 marzo 2018. Nel frattempo, la madre della vittima, Pearl, attende il processo.
ALTRI COINVOLTI
La giustizia sta anche indagando sulla partecipazione di quattro professionisti dei servizi sociali di Los Angeles che avrebbero facilitato le azioni dei criminali. Sono accusati di aver commesso abusi su minori e di aver falsificato registri pubblici.
