Tatiana Lozano ha confessato alla polizia di aver pugnalato a morte suo figlio durante una rissa.
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Lo zio paterno dell'adolescente trovato morto a Cravinhos (SP) sostiene che la madre, che ha confessato di aver ucciso il proprio figlio, non accettava la sua omosessualità. Il corpo di Itaberli Lozano, 17 anni, è stato trovato carbonizzato in un campo di canna da zucchero.
“Sua madre non ha accettato e noi già eravamo insospettiti, perché non voleva sporgere denuncia. Penso che la madre debba prendersi cura di suo figlio e non fare quello che ha fatto. Era un ragazzo che lavorava, era educato, era un ragazzo, ma era nella fase operaia”, ha detto Dario Rosa.
La madre e il patrigno sono stati arrestati questo mercoledì (11), dopo aver confessato alla polizia di essere gli autori del delitto. Nella testimonianza, la direttrice del supermercato Tatiana Lozano Pereira, 32 anni, ha detto di aver pugnalato a morte suo figlio durante una discussione.
Il suo patrigno, l'autista del trattore Alex Pereira, 30 anni, ha detto di aver portato il corpo di Lozano nel campo di canna da zucchero, dove è stato dato alle fiamme. I resti sono stati ritrovati il 7 gennaio, due giorni prima che la famiglia presentasse una denuncia alla polizia sulla scomparsa del giovane.
L'avvocato Fabiano Ravagnani Junior ha detto di aver chiesto al tribunale la libertà provvisoria della coppia. La difesa valuta anche l'opportunità di presentare una richiesta di habeas corpus, invocando la legittima difesa: la tesi è che la madre ha tentato di difendersi dal figlio, minacciata da lui, e ha finito per pugnalare il giovane.
Lo zio paterno della vittima, Dario Rosa, ha raccontato che l'adolescente litigava molto con la madre e, per questo motivo, aveva deciso di andare a vivere con lui e la nonna paterna, il 27 dicembre dello scorso anno. Per Rosa il delitto sarebbe stato motivato dal fatto che il giovane era omosessuale.
Secondo Rosa, l'adolescente è rimasto a casa della nonna fino alla notte del 29 dicembre, quando è tornato a casa dopo aver ricevuto una telefonata dalla madre sul cellulare. Da quel momento in poi Lozano non fu più visto dalla sua famiglia.
"Una macchina è arrivata a casa, lui è salito e se ne sono andati. Dopodiché, mia madre è andata a casa sua e ha chiesto. Sua madre [Tatiana] ha detto che non lo sapeva e ha detto che potrebbe vivere a casa di un amico, provando per deviare le indagini”, disse lo zio.
“Sua madre non ha accettato e noi già eravamo insospettiti, perché non voleva sporgere denuncia. Penso che la madre debba prendersi cura di suo figlio e non fare quello che ha fatto. Era un ragazzo che lavorava, era educato, era un ragazzo, ma era nella fase operaia”, ha detto Dario Rosa.
La madre e il patrigno sono stati arrestati questo mercoledì (11), dopo aver confessato alla polizia di essere gli autori del delitto. Nella testimonianza, la direttrice del supermercato Tatiana Lozano Pereira, 32 anni, ha detto di aver pugnalato a morte suo figlio durante una discussione.
Il suo patrigno, l'autista del trattore Alex Pereira, 30 anni, ha detto di aver portato il corpo di Lozano nel campo di canna da zucchero, dove è stato dato alle fiamme. I resti sono stati ritrovati il 7 gennaio, due giorni prima che la famiglia presentasse una denuncia alla polizia sulla scomparsa del giovane.
In una dichiarazione alla stazione di polizia, la madre ha detto che l'adolescente ha minacciato di morte lei e suo fratello minore. Secondo Tatiana, negli ultimi mesi suo figlio ha iniziato a fare uso di droghe e a mostrare un comportamento aggressivo nei confronti della famiglia.
Lo zio della vittima ha detto di non credere alla versione della ex cognata e ha negato che Lozano fosse coinvolto nel traffico di droga. Rosa ha anche affermato di sospettare che nel delitto siano coinvolte altre persone, che però non sono state ancora identificate.
“Il delitto è stato premeditato perché sua madre era molto tranquilla e, appena abbiamo presentato la denuncia, ha iniziato a comportarsi diversamente. Vogliamo che sia fatta giustizia. Se è stata davvero lei, dovrà pagare lei e lo stesso faranno gli altri coinvolti", ha detto.
Fonte: G1
