in

La Chiesa cattolica si scusa con le LBGT uruguaiane

Daniel Sturla, arcivescovo di Montevideo, ha chiesto scusa, a nome della Chiesa cattolica, alle persone LGBT in Uruguay. La richiesta è stata avanzata a causa dei crimini omofobici compiuti in passato dalla Chiesa e anche per le dichiarazioni dei predecessori di Sturla. L'arcivescovo ha voluto incontrare i rappresentanti LGBT per chiedere scusa ai gay uruguaiani. Ha detto che spera che tutti, religiosi e omosessuali, possano vivere in pace nel prossimo futuro. Le scuse includevano anche una dichiarazione di Nicolás Cotugno, che nel 2008 affermò che i gay sono “malati e dovrebbero andare su un'isola per curarsi”, e di Jaime Fuentes, che nel 2013 fece una campagna per non approvare il matrimonio omosessuale.

Gay e transgender avranno uno spazio esclusivo nei penitenziari.

Nella commedia, Danielle Winits si troverà ancora una volta tra una coppia gay