“La Chiesa cattolica crede che il matrimonio sia l’unione tra un uomo e una donna. La determinazione del sesso a questo scopo si basa sulla biologia”.
Con queste parole la Chiesa cattolica scozzese ha preso posizione contro una legge del Paese che prevede modifiche per semplificare la normativa sul riconoscimento del genere. La prima versione è stata recentemente rilasciata dal Primo Ministro Nicola Sturgeon.
Attraverso l'Ufficio parlamentare cattolico della Conferenza episcopale scozzese, l'istituzione ha condannato l'iniziativa, sostenendo che i legislatori “non hanno il diritto” di “ridefinire” la “legge naturale” del matrimonio e del genere.
Secondo la Chiesa, “cambiare” questi concetti implica “confusione, sconvolge l’equilibrio della società e il nostro istinto naturale riguardo al matrimonio tra un uomo e una donna e al fiorire della famiglia”. Il matrimonio gay è stato legalizzato in Scozia cinque anni fa.
