Justine McNally, che attualmente ha 18 anni, ha ingannato un'altra adolescente con la quale aveva una relazione da tre anni e mezzo.
Justine prese il nome Scott e si atteggiò a ragazzo durante il periodo in cui i due si frequentavano. Secondo il quotidiano “The Sun”, la ragazza avrebbe promesso matrimonio e figli alla sua fidanzata.
I due si sono conosciuti quando Justine aveva 13 anni e l'altra ragazza 12 anni tramite un videogioco online. Nonostante avessero già iniziato una relazione virtuale, le ragazze si sono conosciute di persona solo nel 2011, quando Justine è andata a trovare la ragazza debitamente descritta come Scott, un giovane goth.
La parte più scioccante della storia è stata quando i due hanno fatto sesso per la prima volta in una stanza buia a casa dell'amico della vittima, dove la ragazza credeva di aver perso la verginità con Scott. Prima di ciò, Justine si rifiutava sempre di togliersi i vestiti.
Il segreto di McNally è stato rivelato nel novembre 2011, quando un amico della famiglia della vittima si è insospettito, ha perquisito il suo zaino e ha trovato un pene finto con uno strap-on. Il pubblico ministero ha dichiarato che la vittima era “letteralmente disgustata” dalle rivelazioni e ha infine denunciato il fatto alla polizia.
Giovedì pomeriggio (21), Justine è stata condannata a tre anni di carcere presso la Wood Green Crown Court dopo aver ammesso sei accuse di violenza sessuale. “Ha avuto la sua prima esperienza sessuale con te, che hai abusato della sua fiducia. Ora trova difficile fidarsi delle altre persone. Era un comportamento egoista e insensibile. Un grave abuso”, ha sentenziato il giudice James Patrick.
La McNally ha addirittura postato una foto sui social con indosso un abito rosa e tacchi alti. La giovane ha detto di voler cambiare sesso per continuare la sua relazione con la ragazza.
