Una coppia di pinguini “gay” dello zoo di Harbin, nel nord-ovest della Cina, ha deciso di manifestare il proprio istinto paterno e rubare le uova covate da coppie eterosessuali.
I due pinguini, entrambi di tre anni, hanno generato discordia nel gruppo dopo aver posizionato delle pietre sui piedi di altri membri della specie, per facilitarne la fuga e nascondere le uova. I guardiani, nel tentativo di evitare litigi tra le coppie, hanno isolato i pinguini “gay” e hanno spiegato che, nonostante la loro sessualità, il fatto che avessero rubato le uova significava che entrambi avevano naturalmente istinti paterni.
“Non è discriminazione. Abbiamo dovuto separarli perché altrimenti l'intero gruppo sarebbe diventato teso", ha detto un biologo al quotidiano "Austrian Times".
Ci sono innumerevoli casi di omosessualità nel regno animale, ma ultimamente i pinguini gay hanno attirato l'attenzione del pubblico. L’anno scorso uno zoo tedesco è stato criticato per aver tentato di accoppiare pinguini gay con femmine svedesi, ma il progetto è stato abbandonato perché i maschi si rifiutavano di “convertirsi”.
Nel 2002, Roy e Silo, due pinguini dello zoo di New York che avevano vissuto insieme per 8 anni, furono “tirati fuori dall'armadio” quando i custodi scoprirono che erano entrambi maschi.
