Questa volta due ragazze sono state aggredite nella zona dell'Avenida Paulista, ma precisamente in Rua Augusta. Il 25enne analista del commercio estero della LDB è stato spintonato e preso a pugni in faccia per aver baciato un'altra ragazza.
L'analista si trovava con due amiche in una caffetteria al numero 900 quando, intorno all'una di notte, l'amica attraversò la strada e la baciò. Un gruppo di otto persone, tra cui due ragazze, ha iniziato a dire “che schifo! Sono disgustato dalle lesbiche”.
“Erano due ragazze che potevano facilmente essere scambiate per omosessuali. Tutto il gruppo sembrava almeno gay friendly”, racconta L al quotidiano Estadão.
Sempre nella mensa, L cominciò a sentire le provocazioni del gruppo che si era fermato a mezzo isolato di distanza. “Non so che tipo di persone siano queste. Deve morire. Bisogna crearsi la vergogna in faccia”, hanno gridato. Fu allora che L andò a prendersi soddisfazione e chiese quale fosse il problema.
“Uno di loro mi ha spinto e l’altro mi ha trattenuto. Poi mi hanno preso a pugni. Ho una ferita sulla fronte sul lato destro, il mio occhio sinistro è nero e anche la mia bocca è ferita”.
Secondo il rapporto Estadão, fino a ieri sera la vittima non aveva ancora sporto denuncia. Secondo Adriana Galvão, presidente della commissione sulla diversità sessuale e la lotta all'omofobia dell'Ordine degli avvocati brasiliano (OAB), regione di San Paolo, è importante sporgere denuncia alla polizia per individuare gli aggressori.
“Tutte le persone che subiscono aggressioni dovrebbero contattare Decradi (Commissione di polizia per crimini razziali e intolleranza), che cerca di identificare questi aggressori”, ha spiegato Adriana Galvão.
