La senatrice Marta Suplicy (PT-SP) incontrerà i coordinatori del Fronte parlamentare misto per la cittadinanza LGBT, creato per difendere gli interessi della comunità nel Congresso nazionale, per risolvere ogni malinteso che possa essere esistito in relazione alla PLC 122, che mira criminalizzare l’omofobia nel Paese.
Questa settimana è stato annunciato che il progetto sarebbe stato accantonato, informazione che il consulente di Suplicy ha smentito in una nota inviata alla stampa questo martedì (5).
L'incontro con i coordinatori del Fronte parlamentare si svolgerà martedì prossimo (12), alle 11, nella sala della I vicepresidenza del Senato. Le lettere sono state inviate oggi e firmate da Suplicy e dal senatore Marinor Brito (PSOL-PA) per i deputati Jean Wyllys (PSOL-RJ); Manuela DÁvila (PCdoB-RS); Erika Kokay (PT-DF); Fátima Bezerra (PT-RN); Janete Rocha Pietá (PT-SP); Artur Bruno (PT-CE); Dott.ssa Rosinha (PT-PR); oltre alla senatrice Lídice da Mata (PSB-BA).
Il Fronte parlamentare misto per la cittadinanza LGBT era lanciato ufficialmente nel marzo di quest'anno ed è composto da 171 parlamentari di diversi partiti.
