L'attore Matt Damon ha rilasciato una dichiarazione al Guardian che ha suscitato polemiche in tutto il mondo. Tutto perché ha dichiarato di non ritenere che gli attori debbano rivelare il proprio orientamento sessuale, qualunque esso sia, proprio per evitare di interferire con il loro lavoro.
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"Che tu sia eterosessuale o gay, la gente non dovrebbe sapere nulla della tua sessualità, perché questo è uno dei misteri che dobbiamo preservare", ha dichiarato.
Matt ha parlato delle voci secondo cui aveva una relazione con Ben Affleck. "Abbiamo sentito delle voci secondo cui eravamo gay perché eravamo due uomini che hanno scritto una sceneggiatura insieme. È come qualsiasi altro tipo di voce e ci mette nella strana posizione di dover rispondere. Ricordami di pensare a Rupert Everett, che era apertamente gay, bello, un attore esperto È difficile dire che non abbia sofferto per il coming out."
Ha continuato dicendo che è "molto difficile per gli attori fare coming out pubblicamente" e ha affermato che "meno le persone sanno dell'attore, migliore è l'attore". Le dichiarazioni non sono state accolte favorevolmente e Matt è stato accusato di incoraggiare gli attori gay a rimanere nascosti – dal momento che lui stesso ammette le sue relazioni e appare accompagnato sul tappeto rosso.
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L'artista si è difeso anche sul divano Ellen DeGeneres, che è una lesbica dichiarata: "Stavo solo cercando di dire che gli attori sono più efficaci quando sono misteriosi, giusto? E qualcuno l'ha preso e ha detto che avevo detto che gli attori gay dovrebbero tornare allo scoperto. È stupido." Ellen ha addirittura difeso il ragazzo: "Lo conosco e so che non è quel tipo di uomo".
