Il regista americano è morto questo lunedì (22 anni), all'età di 80 anni. Joel Schumacher, noto per aver diretto successi hollywoodiani contemporanei come I ragazzi persi (1987) Linea mortale (1990) e Un giorno di furia (1993). Schumacher soffriva di cancro da un anno ed è morto a New York.
Costumista e stilista diventato regista, ha anche diretto due adattamenti per il grande schermo di Batman, Batman per sempre (1995), con Val Kilmer nel ruolo del supereroe, Batman e Robin (1997), con George Clooney che assume il ruolo. Entrambi i film sono considerati, oggi, dei classici divertenti del cattivo cinema, perché all'epoca in cui uscirono, furono accolti male da critica e pubblico, pur avendo ottimi risultati al botteghino. Questi film adottano un approccio caricaturale e omoerotico al supereroe DC sviluppato dal regista.
Schumacher ha anche successi nel suo curriculum come 8 mm: otto millimetri (1999) Tigerland – Sulla strada verso la guerra (2000) da un filo (2002) e Il fantasma dell'opera (2004); ha anche diretto gli episodi della serie Castello di carte (Netflix).
Dichiaratamente gay, ha dichiarato il regista in un'intervista a Avvoltoio che ebbe più di 20mila partner sessuali, tra personaggi famosi e sposati.