È morto Sara Hegazy, 30 anni, domenica scorsa (14).
Il pioniere dell'attivista per i diritti LGBT in Egitto è stato arrestato e torturato, per volere del governo locale, per aver tenuto una bandiera LGBT mentre era tra il pubblico a un concerto della band Mashrou' Leila.
Purtroppo, Hegazy si è suicidato, avendo convissuto con la depressione e il disturbo da stress post-traumatico causati dai crimini di cui è stato vittima. Era in esilio in Canada.
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