Il Ministero della Salute ha collaborato con le ONG in tutto il Paese per distribuire test rapidi per l’HIV su fluidi orali. Circa 40 ONG hanno già ricevuto il materiale per effettuare i test.
In linea di principio, solo i gruppi considerati più vulnerabili all'HIV potranno accedere al test effettuato utilizzando il fluido orale estratto dalle gengive e dall'inizio della mucosa. La priorità sono i gay, i lavoratori del sesso, i travestiti, i transessuali, i tossicodipendenti, i privati della libertà e i senzatetto.
Secondo il Ministero della Salute, da luglio di quest'anno i test dovrebbero cominciare ad essere venduti nelle farmacie e diventeranno disponibili per tutta la popolazione.
Per effettuare il test si raccomanda di non ingerire cibi o bevande o di entrare in contatto con sigarette, dentifrici, collutori o qualsiasi altra sostanza. In generale, non è bene svolgere alcuna attività orale nei 30 minuti precedenti la prova.
Il risultato esce in pochi minuti attraverso le bacchette del kit. Una linea rossa indica un risultato negativo e due linee positive.
