Questo mese il il futuro ministro Damares Alves ha avuto un incontro con i rappresentanti LGBT cosa che non ha convinto tutte le organizzazioni che fanno parte della comunità. La Lega lesbica brasiliana (LBL) è stata una delle organizzazioni a non essere soddisfatta dei negoziati.
Il gruppo ha rilasciato una lettera aperta alla società, descrivendo ciò in cui crede e sostiene nello scenario attuale. Secondo la carta, i principi dell'organizzazione sono “pluralismo, autonomia, autodeterminazione e libertà, democrazia, solidarietà; trasparenza; orizzontalità; la difesa dello Stato laico; la difesa dei principi femministi e delle loro bandiere; visibilità lesbica e bisessuale; la lotta antirazzista e anticapitalista e la lotta contro le più diverse forme di LGBTfobia”.
