43 cartelloni pubblicitari che sostengono il matrimonio tra persone dello stesso sesso stanno provocando polemiche e dibattiti nella comunità religiosa di Rio de Janeiro.
Con lo slogan "Matrimonio gay, sì! Perché contro l'amore non c'è legge" (Galati 5, 22-23)", i pezzi sono stati realizzati dalla Chiesa Cristiana Contemporanea, che riunisce omosessuali e conta già circa 800 membri nel Paese.
I cartelloni sono stati realizzati anche in occasione del 4° anniversario della congregazione, che si svolgerà il 7 settembre a Scala Rio. A proposito della controversia, il pastore Marcos Gladstone, che appare sui manifesti insieme al suo compagno Fábio Inácio, commenta: "Questa è una cosa chiara. prova che l’omofobia religiosa è un problema concreto e che colpisce una parte significativa della popolazione brasiliana”.
Nel giorno della celebrazione la chiesa promette di celebrare il primo matrimonio evangelico tra due donne.
