in

Pabllo Vittar piange ricordando il bullismo a scuola: “È stato molto difficile”

Pabllo Vittar è stato uno degli ospiti speciali di Altas Horas andato in onda sabato scorso (01) e ha commosso il pubblico ricordando episodi di bullismo subiti da bambino. La drag queen ha detto che il primo giorno di scuola in quinta elementare, quando si è trasferita in una nuova scuola, è stata picchiata dagli studenti e ha pensato di rinunciare alla vita scolastica. "Era molto difficile. Ero un bambino paffuto con una voce effeminata e capelli lunghi. E sono arrivata felicissima il primo giorno di lezione nella nuova scuola per fare amicizia. Il primo giorno mi hanno picchiato ed è stato orribile perché non avevo nessuno a cui rivolgermi. Gli insegnanti non hanno fatto niente”, ha detto la cantante, visibilmente commossa. “Ricordo che tornavo a casa dicendo a mia madre che non volevo più andare a scuola. Mia madre disse: 'sì, tutta la tua vita sarà così, se ti nascondi sarà peggio'”, ricorda Pabllo Vittar, che all'epoca aveva 5 anni.

La Chiesa distribuisce “abbracci di mamma” alle persone LGBT espulse da casa e rifiutate dai genitori

L’editore vuole rilanciare il libro criticato da Bolsonaro e soprannominato “kit gay”