in

La pacifica parata gay in Bolivia riunisce 1mila persone

La comunità di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali in Bolivia ha chiesto oggi il riconoscimento e il rispetto della diversità di genere, in due sfilate tenutesi per celebrare la Giornata internazionale del Gay Pride.

Per commemorare quella data, la comunità LGBT di El Alto, al confine con La Paz, ha marciato verso il viale del Prado per chiedere alla popolazione di rispettare la diversità.

All'insegna del tema "Duecento anni di storia, costruendo la piena diversità e liberandosi dai pregiudizi", circa un migliaio di persone hanno partecipato alla sfilata, senza che si siano registrati attacchi o incidenti.

Secondo Alberto Moscoso, direttore dell'ente privato Associação de Desenvolvimento Social e Promoção Cultural-Liberdade, la marcia rappresenta il desiderio di "avere una città più equa", affinché "la popolazione rispetti la diversità".

Non fermarti, non ti fermerai”
 

“Don’t Stop, Don’t Go Stopping” questo è stato il tema della Toronto Gay Parade, che si è svolta domenica scorsa (28/06). I canadesi hanno riempito le strade del centro cittadino per promuovere la diversità.

"Abbiamo ancora problemi legati all'identificazione dei transgender, all'inclusione nei programmi sanitari e abbiamo riscontrato una certa ostilità sul lavoro", afferma Tracey Sandilands, direttore esecutivo della Toronto Parade.

La settimana scorsa la ONG Catalyst ha pubblicato un sondaggio da cui risulta che gli omosessuali canadesi non si sentono a proprio agio nell'ambiente professionale.

Un sondaggio pubblicato la settimana scorsa dalla ONG Catalyst mostra che gli omosessuali canadesi non si sentono a proprio agio nell'ambiente professionale. Dallo studio emerge che il 24% delle lesbiche non interagisce a proprio agio con il proprio capo, mentre tra le donne eterosessuali la quota scende al 15%.

Il direttore di un ristorante di Toronto, Marck Wardak, omosessuale di 36 anni, conferma il problema. Era al Parada, però non ammette il suo orientamento sessuale sul lavoro per paura di essere licenziato o di perdere il rispetto dei colleghi. “Devo fingere di essere eterosessuale”, dice. "Mi sento depresso per questa situazione."

Mischa Barton ama interpretare la lesbica

Il 63% dei cileni è favorevole alle unioni civili tra omosessuali