Ciò che avrebbe dovuto avere un esito felice si è concluso tragicamente per la 23enne Anne Mickaelly. La giovane si era recata la notte di sabato 07 a casa della fidanzata, dove voleva chiederle di sposarla, ma è stata assassinata dal padre del compagno. Il delitto è avvenuto nell'isolato 519 di Samambaia, a Brasilia.
Secondo le informazioni, Mickaelly avrebbe fatto esplodere dei fuochi d'artificio prima di avanzare la richiesta, fatto che avrebbe infastidito José Eduardo Galvão, 46 anni. Irritato, ha rincorso la vittima con un coltello, raggiungendola pochi metri dopo, per poi pugnalare con l'arma bianca la giovane alla testa e al volto, che è morta sul colpo.
Il delegato responsabile del caso afferma che diversi vicini hanno assistito al delitto e confermano di aver visto José Eduardo aggredire la giovane con il coltello. È in fuga.
Secondo le autorità Galvão è stato processato, ma mai per omicidio. "Era qualcosa che non si aspettava [la proposta di matrimonio] e non ha reagito bene. Ora dovrà pagare per questo."
La delegata ha inoltre informato che Anne Mickaelly è nata a Presidente Dutra, Maranhão e si trovava in viaggio a Brasilia, dove non ha parenti. Gli amici hanno confermato la relazione sentimentale tra la vittima e la figlia dell'imputato.