I ricercatori dell'Unifesp (Università Federale di San Paolo) hanno rivelato martedì (7), in una conferenza sull'AIDS/HIV tenutasi a San Francisco, negli Stati Uniti, quale potrebbe essere la causa primo caso di cura del virus.
Lo studio mostra la remissione di un paziente di 34 anni diagnosticato nel 2012, senza carica virale dopo essere stato trattato con un nuovo cocktail.
La terapia antiretrovirale rinforzata contiene un medicinale chiamato nicotinamide, una forma di vitamina B3, e contiene anche altre sostanze.
Secondo il sito web del programma Benessere (TV Globo), il trattamento è stato interrotto quando ha completato 48 settimane (13 mesi). E, dopo altre 57 settimane (11 mesi) senza essere stati trattati con il cocktail, il DNA dell'HIV nelle cellule del paziente è rimasto negativo, così come il test degli anticorpi.
Andrea Savarino, medico dell'Istituto Superiore di Sanità che ha co-condotto il test, ha avvertito in un'intervista a NAM Aidsmap che altri quattro pazienti positivi all'HIV non hanno mostrato gli stessi effetti positivi dopo essere stati trattati con lo stesso cocktail.
