Nuovi studi dimostrano l'efficacia della pillola anti-HIV negli Stati Uniti. La prevenzione del virus avviene attraverso l'antiretrovirale Truvada. I nuovi risultati della ricerca con il farmaco sono stati pubblicati questo giovedì (13) sulla rivista Science Translational Medicine. Lo studio ha previsto la partecipazione di tre centri di ricerca brasiliani.
La conclusione è che l'uso quotidiano della pillola non sarebbe necessario per avere un risultato efficace nella prevenzione dell'AIDS. Due dosi a settimana sarebbero in grado di ridurre il rischio di infezione del 76%. Quattro dosi settimanali garantirebbero una protezione del 96%. E sette dosi settimanali ridurrebbero il rischio del 99%.
"Sorprendentemente, abbiamo scoperto che i partecipanti allo studio non dovevano aderire perfettamente al regime terapeutico per ottenere i benefici di Truvada", ha detto il ricercatore americano Robert Grant, del Gladstone Institute, un'organizzazione dedita alla ricerca biomedica legata all'Università della California.
"La possibilità di utilizzare meno dosi rende la strategia più economica. Ha anche implicazioni in termini di effetti collaterali, che sarebbero minori. In questo caso, meno dosi sono, meglio è", afferma la dottoressa Valdiléa Veloso dos Santos, della Ricerca Clinica Evandro Chagas. Istituto della Fondazione Oswaldo Cruz.
Tuttavia, i ricercatori indicano che si consiglia l’uso quotidiano di Truvada per garantire una protezione completa.
La pillola è consigliata agli uomini sani che hanno rapporti sessuali con altri uomini. Gli esperti ritengono che il suo utilizzo dovrebbe essere accompagnato da un parere medico e che altre pratiche di prevenzione non dovrebbero essere scartate, come l'uso del preservativo e i frequenti test per l'HIV e altre malattie sessualmente trasmissibili.
