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Pizzeria denunciata per aver negato il servizio a un gay

Lo studente universitario Sammy Kanter ha fatto causa a una pizzeria di Gerusalemme che si era rifiutata di servirlo perché era gay, il giorno dopo la parata LGBT israeliana.

Secondo lo studente, quando è entrato nella pizzeria indossando una maglietta color arcobaleno, uno dei commessi gli ha chiesto se fosse veramente gay, e lui ha confermato di sì. Dopo la domanda, l'addetto ha invitato lo studente a lasciare l'istituto.

Sul suo profilo Facebook, Kanter ha raccontato l'accaduto.“Oggi, per la prima volta nella mia vita, mi è stata negata una fetta di pizza a causa di quello che sono. Sono entrato nel negozio indossando questa maglietta e il commesso mi ha chiesto se ero gay. Ho detto di sì. Ha detto: 'Fuori!' indicandomi la porta e chiedendo a me e ai miei amici di lasciare il locale”.

L'azione che Kanter ha intentato contro l'establishment chiede un risarcimento di 9mila dollari, che saranno devoluti a istituzioni e ONG che aiutano la comunità LGBT.

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