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“Possono uccidere” – Giovane donna trans viene smembrata in Russia su richiesta del padre

Una giovane donna trans musulmana è stata uccisa mediante smembramento in Russia, pochi giorni dopo aver sposato un uomo e aver visto suo padre andare in una stazione televisiva per chiedere: "Porta qui mio figlio e uccidilo davanti a me".

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Adam Aliev, 25 anni, è diventata Raina dopo l'intervento chirurgico per il cambio di sesso a Mosca un mese fa. Pochi giorni dopo sposò un ragazzo, anche lui di origine musulmana, identificato solo come Victor.
 
Il delitto è avvenuto dopo che il padre della giovane, Alimshaikh Aliev, ha scoperto i piani di Raina. Poi, in un'intervista ad un'emittente locale, ha lanciato un appello:

"Possono ucciderlo, non voglio vederlo."
 

Raina proveniva dal Daghestan, una regione a forte discendenza islamica situata tra il Mar Caspio e la Cecenia, in Russia. Secondo le informazioni del canale televisivo russo "REN TV", Raina era già stata discriminata a causa del suo orientamento sessuale, peggiorato dopo la sua decisione di sottoporsi ad un intervento chirurgico per il cambio di sesso.
 
Parlando con alcuni vicini della famiglia di Raina, in Daghestan, l'emittente ha riferito che il padre della giovane aveva avuto un ictus quando aveva saputo dell'intervento chirurgico della figlia, avvenuto a Mosca.

"Lo ha tradito. È andato a Mosca, ha subito un intervento chirurgico e si è trasformato da ragazzo in ragazza", ha detto un vicino. La polizia di Mosca sta indagando sul caso e non ha ancora identificato alcun sospettato del delitto.

 
 

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