Il principe Harry, del Regno Unito, ha fatto notizia negli ultimi giorni per la decisione presa con la moglie Meghan Markle di rinunciare ai loro doveri e privilegi reali – ma, lo scorso fine settimana, la stampa britannica ha evidenziato un altro lato della sua Altezza.
Harry, che rimane un affascinante 35enne, ha difeso un soldato gay da un attacco omofobo quando era comandante di un carro armato nel 2008.
La rivelazione è arrivata dalla bocca dell'ormai ex soldato James Wharton, che ha detto al sito Notizie sulla Forza come il principe lo proteggeva.
Wharton, che fu il primo soldato apertamente gay ad apparire sulla copertina della rivista Soldato, dice di essere rimasto coinvolto in una situazione con due soldati di un altro reggimento e che "sostanzialmente a loro non piaceva il fatto che fossi gay".
I soldati divennero aggressivi e iniziarono a spingere le dita nel petto di Wharton, che si rifugiò nel suo carro armato, dove si trovava anche Harry. Il principe si accorse che qualcosa non andava, chiese cosa stesse accadendo e Warthon glielo spiegò.
Secondo l'ex soldato, Harry rimase molto offeso dalla situazione, scese dal carro armato, lo difese e mandò via gli altri due soldati.
Questa non è la prima volta che James Wharton parla del sostegno del principe quando prestavano servizio insieme. Nel 2013, nel suo libro Fuori nell'esercito, l'ex soldato dice di essere stato minacciato di percosse da un altro reggimento e di essere stato salvato grazie all'intervento di Harry.
