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La rivista si scusa per la falsa notizia secondo cui Justin Bieber era gay

Sabato scorso (03/09), il sito web della rivista "Capricho", rivolta al pubblico giovane, è stato invaso da hacker che hanno diffuso notizie false secondo cui il cantante Justin Bieber avrebbe ammesso la sua omosessualità durante una conferenza stampa e avrebbe cancellato i suoi spettacoli in Brasile.

"Esatto, ragazze. La pop star ha fatto coming out questo sabato (03/09), durante una conferenza stampa tenutasi a New York, sulla sua omosessualità. "Non è stata una decisione facile. Ho attraversato un lungo processo di accettazione di me stesso coinvolgendo psicologi e amici, e senza di loro probabilmente non avrei la forza di affrontare la verità", si legge in un estratto della notizia.

Nel giro di pochi minuti, la falsa polemica ha avuto grandi ripercussioni sui social. Mentre i fan di Bieber impazzivano, l'editorialista Gabe Simas ha calmato la situazione affermando sulla sua pagina Twitter personale che avevano violato il blog di un editorialista del sito. "La nota su Justin Bieber che si dichiara gay e cancella gli spettacoli in Brasile è falsa. Capricho non ha pubblicato nulla, hanno hackerato il blog di Manu," ha scritto Simas.

Poco dopo, la rivista Capricho ha pubblicato una dichiarazione ufficiale e si è rammaricata dell'accaduto. "LA NOTIZIA È FALSA! Siamo molto arrabbiati per quello che è successo, non abbiamo mai avuto intenzione di offendere i tifosi, o di rivelare informazioni che non fossero vere. Stiamo indagando sul caso e chiariamo che la squadra del Capricho non ha mai avuto intenzione di causare imbarazzo a i fan o il cantante Ci scusiamo ancora una volta per questo incidente!"

L'ufficio stampa di Justin Bieber non ha commentato la polemica che ha coinvolto il cantante.

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