Il comico britannico Sacha Baron Cohen, protagonista del film “Borat”, provoca quasi l'allarme rosso in un aeroporto degli Stati Uniti.
Il suo personaggio Bruno, un reporter austriaco iper gay, mentre girava un finto documentario sulla cultura nordamericana, ha dovuto essere allontanato dall'aeroporto di Wichita, nello stato del Kansas, a causa della sua interpretazione poco discreta.
Il trambusto è iniziato quando il comico, stravagante com'è, ha deciso di disturbare i passeggeri. Bruno indossava pantaloni corti neri, che sono caduti subito a terra, provocando l'ira dei presenti e, ovviamente, attirando l'attenzione della polizia.
I funzionari dell'aeroporto hanno detto ai media locali che il lavoro della squadra non poteva essere considerato illegale, ma era “non etico” e “molto inappropriato” per un luogo pubblico.
Ben presto lo stesso Bruno divenne un film con lo stesso nome. Qualcuno dubita che sarà un successo?
Qui guardi un video di Bruno che fa i suoi trucchi. Ti fa piangere dalle risate.
