Come è diventato sempre più popolare negli ultimi anni, gli Emmy 2015 – che si terranno il 20 settembre – presentano diverse produzioni con contenuti LGBT in competizione nelle più grandi categorie della televisione nordamericana.
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A partire dalla serie Grace and Frankie, che parla di due donne che divorziano dopo che i loro mariti si sono dichiarati gay, cosa che ha regalato all'attrice Lily Tomlin una nomination nella categoria migliore attrice comica.
La serie Transparent, che parla della questione transgender all'interno di una famiglia, ha ben 11 nomination, oltre a quella di miglior serie comica, miglior attore comico (Jeffrey Tambor) e miglior attrice non protagonista in una commedia (Gaby Hoffmann).
In lizza anche la serie Netflix Orange is the New Black, che piace soprattutto alle donne. È in lizza per la migliore serie drammatica, la migliore attrice non protagonista (Uso Aduba), il miglior attore ospite (Pablo Schreiber).
La già tradizionale Modern Family compete nei premi per il miglior attore non protagonista (Ty Burrel) e la migliore attrice comica (Julie Bowen).
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C'è anche il sostegno alle serie che affrontano anche la questione LGBT: così come Game of Thrones (che compete per la migliore serie drammatica, attrice non protagonista in un dramma, attore non protagonista in un dramma).
E l'ultima stagione di Americana Horror Story: Freak Show – che vedeva nel cast un'attrice transessuale – nominata come migliore miniserie, migliore attrice in una miniserie (Jessica Lange) e miglior attore in una miniserie (Denis O'Hare e Finn Witrrock). È incrociare le dita...
