Praça da República a San Paolo avrà il primo museo gay dell'America Latina. Il progetto avrà due aree di 150 m² totali situate presso la stazione della metropolitana República.
Lo spazio è stato denominato Centro Culturale, Memoria e Studi sulla Diversità Sessuale dello Stato di San Paolo. L'obiettivo è salvare la memoria della comunità gay, esporre opere che ritraggono il movimento attraverso le arti ed essere un riferimento per i gay in cerca di aiuto.
La posizione è stata scelta a causa della grande concentrazione gay nella regione. Inoltre, ogni giorno nella stazione transitano circa 4,6 milioni di persone, il che aumenta la visibilità del museo. "20 anni fa dichiararsi gay o lesbica era praticamente impossibile, per non parlare di lottare per i nostri diritti. Il centro culturale farà riflettere la popolazione e farà conoscere le difficoltà del movimento" dice Heloísa Gama Alves, del Dipartimento di Giustizia.
La prima iniziativa sarà realizzata durante la XVIª São Paulo Gay Parade. "Sarà una mostra di stampe e magliette", dice Franco Reinaudo, coordinatore generale del Cads (Coordinamento Affari Diversità Sessuali).
L'idea è che il museo venga inaugurato nel 2013. San Paolo si unirà così a San Francisco negli Stati Uniti e Berlino in Germania, che hanno progetti simili.
