in

La STF ribalta la legge municipale che vietava l’insegnamento dell’“ideologia di genere”

Bandiera gay
Foto: riproduzione

All’unanimità, la STF (Corte Suprema Federale) ha dichiarato incostituzionale il divieto di discussione sul genere e l’orientamento sessuale nelle scuole, spesso chiamata “ideologia di genere” dai conservatori e dai fondamentalisti religiosi in Brasile, nel comune di Novo Gama (GO).

Secondo FSP, il relatore del ricorso, il ministro Alexandre de Moraes, concorda con quanto avanzato dall'ADPF (argomento del mancato rispetto di un precetto fondamentale) della PGR (Procura Generale): il divieto viola i diritti costituzionali del “diritto all’uguaglianza, alla laicità dello Stato, alla competenza esclusiva dell’Unione di legiferare sugli orientamenti e sulle basi dell’educazione nazionale, al diritto alla libertà di apprendere, insegnare, ricercare e diffondere il pensiero”, tra gli altri.

“La decisione crea una giurisprudenza qualificata e potente contro qualsiasi legislazione che crei barriere al dibattito di genere nell'istruzione”, ha spiegato Denise Carreira, dell'associazione Ação Educativa, in un'intervista al quotidiano.

Secondo Carreira si tratta di una “vittoria per tutti coloro che lottano per il diritto a un’istruzione di qualità nel Paese, contro l’oscurantismo, l’ignoranza, la censura, la persecuzione dei professionisti dell’educazione, contro la discriminazione e la violenza subita dalle ragazze, dalle donne e dalla popolazione LGBT” .

Bambola del sesso

Coronavirus: il produttore di bambole del sesso non ha dipendenti per ricostituire le scorte

Matheus ribeiro

Matheus Ribeiro viene assunto dalla Record e provoca la rivolta tra i colleghi