Questo mercoledì (04), alla Camera dei Deputati cilena, si svolgerà il dibattito sulla legge contro la discriminazione sessuale, che prevede pene detentive per gli omofobi.
Dopo la morte del giovane gay Daniele Zamudio, 24 anni, torturato da un gruppo di neonazisti, le autorità cilene hanno ricevuto pressioni per promuovere un dibattito sulla violenza subita dalla comunità LGBT.
"Vogliamo una società più tollerante. Ecco perché questa legge è così importante. Sono sicuro che [il progetto] sarà approvato dal Congresso", ha detto il presidente del Cile, Sebastián Piñera.
La proposta di legge contro la discriminazione sessuale è al parlamento cileno dal 2005 e ha già subito diverse modifiche. Una delle lamentele del movimento gay è che la misura include anche i transessuali, cosa che non è prevista nel testo attuale.
