Ariadna ha rivelato sul suo profilo Twitter, lunedì scorso (29), quanto si senta a disagio nell'essere differenziata con il termine "transessuale" dai media.
L'ex BBB ha tenuto a sottolineare che non si vergogna di essere quello che è e che riconosce il suo orientamento sessuale, ma è stanca di essere trattata come “la transessuale Ariada”. Ora, se ciò dovesse accadere, dice che intenterà una causa.
“Il mio nome non è transessuale, mi chiamo Ariadna Thalia da Silva Arantes. Da oggi in poi chi non mi rispetta come tale sarà perseguito penalmente. Merito rispetto", ha scritto.
L'ex BBB ha anche fornito esempi della sua rabbia. “Per esempio, qualcuno qui vorrebbe essere sempre chiamato 'l'eterosessuale Fulano, o l'omosessuale Ciclano o il bisessuale Beltrano'?”
La ragazza ha approfittato della protesta per postare la foto del suo atto di nascita. “Questo qui è il mio certificato di nascita. Non ho comprato. Ce l'ho di diritto. Riconosciuta dalla legge come DONNA. Rispetto", ha gridato.
Infine, l'ex BBB ha chiarito di non aver postato la foto per “provare il suo sesso” ma, piuttosto, per dimostrare che ha un nome e un cognome, come tutti gli altri. “Quando le persone si renderanno conto che siamo tutti uguali?”, si è chiesto.
