La favela Moinho, nel centro di San Paolo, ha preso fuoco lunedì mattina (17). L'incendio ha raggiunto un'area di 2mila m², ha distrutto 80 abitazioni e ha lasciato senza casa 300 persone. Per combattere le fiamme sono stati utilizzati diciotto veicoli.
L'incendio è scoppiato a causa di una lite tra una coppia gay. Fidelis Melo de Jesus, 37 anni, meglio conosciuta come Eliete, ha avuto un disaccordo con il fidanzato Damião de Mello, 38 anni, e ha deciso di dare fuoco al ragazzo.
La coppia litigava per problemi di droga quando Eliete, con l'aiuto di un accendino e di una bombola di gas, è riuscita a dare fuoco al fidanzato. I vicini hanno sentito le urla di Damião e hanno fatto irruzione nella baracca.
Damião morì bruciato e l'incendio si estese presto ad altre baracche della favela. Eliete è fuggita immediatamente, ma è stata poi arrestata sul fatto dalla polizia al pronto soccorso. Verrà accusata di omicidio qualificato e incendio doloso, quando vi sarà intento.
