Il governo ugandese ha fatto marcia indietro e non applicherà più la pena di morte ai gay nel Paese. "Non ci sono piani da parte del governo per introdurre una legge come questa", ha detto il portavoce presidenziale Don Wanyama.
Dopo una grande agitazione mondiale, il Paese africano ha deciso di revocare il provvedimento, annunciato la scorsa settimana e destinato a punire i gay con la pena di morte.