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L'università licenzia un dipendente non binario. Motivo: uso del rossetto

Stuart Morrison
Foto: riproduzione

La Kennesaw State University, nello stato della Georgia, USA, ha licenziato una persona non binaria del personale di una libreria interna. Il motivo, sostiene Stuart Morrison, è che indossava il rossetto per esprimere chi è. Le informazioni provengono da Atlanta Journal-Constitution.

Licenziato all'inizio di questo mese, Morrison, 30 anni, ha detto al giornale che indossando il rossetto ha violato la politica sull'aspetto dell'istituzione. L’amministrazione gli ha detto che avrebbe dovuto cambiare il colore del suo rossetto: Morrison usa il nero, l’azzurro o il verde, colori che l’università considera “poco professionali”. Gli è stato detto di indossare un rossetto “chiaro”, ma non lo ha fatto.

Kennesaw lo informò che il licenziamento era dovuto ad altri presunti passi falsi di Morrison, come dimenticare di indossare un distintivo e aver spesso bisogno di una pausa dal lavoro. Ha ribattuto all'affermazione sostenendo di avere problemi psichiatrici, come il disturbo da stress post-traumatico, che gli compromette la memoria.

“Essere licenziati non è divertente in generale, ma sentivo che era discriminatorio. Il fatto che abbiano scelto di usare quella scusa mi sembra sbagliato”, ha detto Atlanta Journal-Constitution.

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